Ciao, sono...
Chiara, la tua isola
Mi chiamo Chiara,
ho due passioni che forse condividiamo:
quella per i LIBRI e per i VIAGGI!
Crescendo ho scoperto gli scrittori: "che figure strane", mi dicevo. Conoscono mondi infiniti, regalano voci ai personaggi della loro mente, rievocano suoni, colori e sapori di un passato lontano, a volte inventano il futuro, altre volte ricreano un universo parallelo. Tutto questo con sola carta e penna. Non è forse straordinario?
Allora ho sperimentato anch'io il loro mondo. Carta e penna alla mano... 3, 2, 1 e ho liberato la mia fantasia:
Sono stata su un'isola, animata da eserciti di libri... di ogni dimensione e colore, antichi, rovinati, con pagine strappate, nuovi, ancora da spacchettare, scarabocchiati, immacolati, profumati e puzzolenti. Si svegliavano all'alba e svegliavano anche a me - che avrei voluto dormire di più - con il loro sbattere di pagine, mentre volteggiavano dilettandosi in acrobazie di ogni genere nel bianco, bianchissimo, cielo di carta. Ogni tanto i libri-uccelli perdevano qualche parola, ed io, alzando lo sguardo al cielo di carta, potevo leggere: "sempre caro mi fu quest'ermo colle", "chiamatemi Ismaele", "Lolita, luce della mia vita", "Malpelo si chiamava così perché aveva i capelli rossi", "le donne, i cavallier, l'arme, gli amori". Era un dolce risveglio, nutrirsi per colazione di parole. Dopodiché i libri danzavano. Erano questi i libri-ballerini. Poi c'erano i libri-canterini, che li accompagnavano. Come dimenticare i libri-bevitori, dicevano sempre la verità ogni volta che bevevano. I libri-mangiatori, i libri-giocatori, i libri-beffatori, i libri... i libri-sognatori. Questi ultimi erano i miei preferiti. Al tramonto formavano una culla di carta, nella quale amavo essere dondolata al dolce suono delle loro letture. E sognavo... sognavo di essere su un'isola animata da eserciti di libri.
Poco più che ragazzina ho cominciato a viaggiare. I luoghi di cui avevo sempre letto hanno iniziato a divenire realtà. Si usa dire che il libro sia meglio del film; vale lo stesso per libri e viaggi?
Secondo me no. Si tratta di due esperienze interdipendenti, dove l'una amplifica l'altra. Da sempre la letteratura racconta i luoghi e i luoghi rivivono grazie alla letteratura. Per questo io non preferisco i libri ai viaggi o viceversa, semplicemente li amo entrambi.
Nasce così questo Blog, con l'intento di condividere i mondi delle storie tra realtà e immaginazione.
L'Isola dei Libri vuole essere il tuo rifugio e punto di partenza per innamorarti delle parole e dei luoghi.
Chiara Pompeo
Chi sono e cosa faccio:
- Divoro libri quanto basta per non esserne mai sazia. Sapendo che un buon "piatto di parole" va sempre condiviso, ne parlo sul mio Blog!
- Studio LETTERE MODERNE perché la passione va coltivata. Senza cultura i sogni rimangono desideri; io vorrei che diventassero realtà.
- Approfondisco la tematica dello SPAZIO nella Letteratura Contemporanea: un interesse nato durante il mio primo lavoro di Tesi e che tutt'ora coltivo.
- Mi interesso al mondo delle DIGITAL HUMANITIES: ho frequentato un seminario sui software di lettura spaziale e ho seguito un ciclo di lezioni tenute dall'esperta di DH Elena Pierazzo.
- Scrivo perché mi fa stare bene. LIBRI, ARTICOLI, RECENSIONI... Per scoprirne di più clicca qui.
- Amo viaggiare in modo autentico, conoscere culture e vivere esperienze... Non senza la compagnia di un buon libro e del mio fidanzato (è lui il fotografo del Blog > scopri i suoi scatti qui:https://www.alessandroradice.it/).